A volte il ritorno dalle vacanze può non essere facile. Bisogna riadattarsi alle routine lavorative e ciò può causare intensa preoccupazione che potrebbe sfociare in stati ansiosi e depressivi. Per tale ragioni questa condizione può essere considerata una vera e propria sindrome.
Ma come superare lo stress da rientro?
La sindrome da stress da rientro è caratterizzata da una pervasiva sensazione di malessere che rappresenta una risposta sia fisica sia emotiva dalla transizione da un periodo di relax tipico delle vacanze a una routine lavorativa ben strutturata e più impegnativa.
Quali sono i sintomi di tale sindrome?
- Stordimento;
- malinconia;
- insonnia;
- ansia e depressione;
- attacchi di panico;
- irritabilità e sbalzi d'umore;
- apatia;
- deficit dell'attenzione.
Quest'anno circa il 91% degli italiani ha sperimentato tale sindrome al rientro dalle vacanze. Tuttavia, tale condizione è temporanea e dura circa un paio di settimane ma a volte può perdurare ed evidenziare situazioni più profonde e persistenti legate a situazioni personali o a questioni lavorative che causano malessere tramutandosi in stati d'ansia e o depressivi veri e propri.
Alcuni modi per superare tale condizione possono essere l'organizzazione dello spazio e del tempo, la modificazione dell'alimentazione, la pratica di esercizi di rilassamento e meditazione mindfulness.
Nel caso i sintomi dovessero perdurare per un periodo maggiore di due settimane influenzando significativamente la vita quotidiana è necessario rivolgersi ad uno psicologo per analizzare a fondo la situazione e attuare misure correttive per ristabilire il benessere psico-fisico.
Dr. Pierluigi Ricci - Psicologo/Neuropsicologo