Visualizzazione post con etichetta Esaurimento Emotivo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Esaurimento Emotivo. Mostra tutti i post

17 gennaio 2022

Esaurimento Emotivo

Senza dubbio la pandemia ha messo a dura prova il benessere emotivo di noi tutti. Infatti, basta guardare tutte le iniziative promosse per tutelare il benessere psicologico di tutta la popolazione per renderci conto di quanto la salute mentale sia fondamentale per far fronte alle difficoltà e allo stress della vita di tutti i giorni. 
Quante volte ci siamo detti: "Non ce la faccio più!"o "Sono proprio al limite!"? Questo potrebbe essere il segnale che il tuo cervello è in sovraccarico e che probabilmente stai sperimentando un Esaurimento Emotivo. 
Se è da molto che stiamo sperimentando questo stato di malessere nell'affrontare la vita quotidiana e abbiamo la sensazione di fare sempre uno sforzo maggiore, molto probabilmente ci troviamo di fronte ad una condizione di Esaurimento Emotivo. Ma cosa si intende con questo? Scopriamo insieme a cosa si fa riferimento e quali sono le strategie per poter fronteggiare una situazione problematica di questo tipo. 
L'Esaurimento Emotivo indica quello stato in cui ci sentiamo completamente "cotti" e svuotati emotivamente a causa dello stress che sperimentiamo nella vita quotidiana, sia in ambito personale e sentimentale sia in quello lavorativo. Questo può succedere a chiunque e si ha la sensazione di non avere più il controllo sulla propria vita e su ciò che succede arrivando allo stremo delle nostre forze psico-fisiche. Si verifica un accumulo insano di stress, derivante dai problemi irrisolti della nostra vita fino a quando nel nostro animo si verifica un vero e proprio squarcio a causa del carico eccessivo di tutto quello che abbiamo dentro. 
Tutto ciò indica una sofferenza psicologica, ma l'Esaurimento Emotivo comporta anche la sfera fisica, bloccandoci nella sofferenza e impedendoci di raggiungere la felicità e il benessere che avevamo prima di sperimentare questo stato di disagio. 
Quali sono i sintomi dell'Esaurimento Emotivo? 
- Irritabilità: qualsiasi cosa ci dà fastidio, ci irrita e viene meno la nostra capacità di autocontrollo ("Scattiamo" come una molla al minimo "attrito") 
- Difficoltà di memoria: è difficoltoso ricordare anche cose più semplici 
- Insonnia: è quasi impossibile trovare uno stato di calma per addormentarsi a causa del penso dei nostri pensieri che ci travolge 
- Stanchezza fisica: abbiamo difficoltà ad alzarci dal letto pensando sempre che tutto ciò che avremo da fare sarà difficile 
- Assenza di motivazione: non c'è niente che ci motivi ad andare avanti (nessun desiderio di miglioramento) 
- Repressione ed appiattimento emotivo 
- Senso di inadeguatezza
- Difficoltà di pensiero e di concentrazione: i nostri processi di pensiero sono seriamente rallentati a causa della stanchezza 
Come abbiamo detto, in sintesi, il malessere non si manifesta solo a livello psicologico, ma può essere sperimentato anche a livello fisico. Nella sfera psicologica possiamo sperimentare: ansia, rabbia, irritabilità, apatia, senso di terrore, cinismo e depressione. Mentre nella sfera fisica è possibile sperimentare: stanchezza persistente, insonnia, mal di testa, tachicardia, perdita o aumento di appetito.  
Ma cosa possiamo fare prima che si arrivi al "punto di non ritorno" e il nostro animo venga dilaniato? Vediamo alcuni dei consigli più utili per far fronte all'Esaurimento Emotivo. 
La prima cosa necessaria da fare è pensare a noi stessi, al nostro bene. Mettere in pratica un "sano egoismo" mettendoci in contatto con noi stessi e capire cosa è meglio per noi in quel momento, cosa può aiutarci a tornare in uno stato di benessere psicologico. E' fondamentale ascoltarsi. Dobbiamo stabilire chiaramente quali sono i nostri limiti e fin dove possiamo spingerci senza andare oltre quelle che sono le nostre reali possibilità. Un'altra cosa molto utile per evitare l'Esaurimento Emotivo è quella di evitare di fare troppe cose insieme (avete presente la faccenda del multitasking? Vi posso assicurare che è una bufala, non funziona, almeno per noi esseri umani!) E' fondamentale non obbligare il nostro cervello e il nostro corpo a rendere sempre al massimo. Dobbiamo concederci dei momenti "no" in cui dobbiamo accettare di non farcela senza pensare che siamo noi ad essere inadeguati. L'Esaurimento Emotivo deriva proprio dall'essere troppo forti per un tempo prolungato. Non dobbiamo fare i supereroi! Ammettere che non riusciamo a fronteggiare un problema da soli è un atto di coraggio! Chiedere aiuto a uno psicologo potrebbe darvi una mano concreta per uscire da questa situazione di disagio che potrebbe durare anche diversi mesi. Quindi, è utile non arrabbiarsi con noi stessi nel momento in cui non abbiamo la forma psico-fisica "perfetta" in quel dato momento della nostra vita. Un consiglio fondamentale è quello di esprimere le nostre emozioni, sempre, senza farci trascinare da esse. Il non esprimerle farebbe solo da innesco per un disagio più invalidante peggiorando la sensazione di "non farcela più". Infine, una costante pratica della Mindfulness è utile nell'affrontare l'Esaurimento Emotivo, infatti come sosteneva Goleman: "L'auto-consapevolezza emotiva è la base dell'intelligenza emotiva. Significa essere in grado di scrollarsi di dosso il cattivo umore". 

Dott. Pierluigi Ricci - Psicologo

Alzheimer: killer silenzioso del millennio

Oggi sono molte le patologie neurologiche che influenzano lo stile di vita e ciò che fa la differenza rimane la prevenzione. L'Alzheimer...